Mombaldone è un piccolo gioiello del Piemonte incastonato tra i colori della Langa Astigiana. Questa preziosa cittadina è la meta ideale per chi vuole vivere un’esperienza immersiva in un luogo dal fascino antico. 

Tra le stradine di pietra del borgo, la storia piemontese sopravvive all’interno di edifici suggestivi, come la Chiesa parrocchiale di San Nicola. Anche in cucina Mombaldone sa come conquistare i suoi visitatori. Una passeggiata nel centro storico avrà tutto un altro sapore se accompagnata da un piatto fumante a base di capretto di Langa.

Immerso in un territorio selvaggio, tra la vegetazione lussureggiante degli alberi e le scogliere rocciose, con sullo sfondo l’aspro profilo dei monti circostanti, si erge il Santuario della Cornabusa, in un’atmosfera che unisce tranquillità e contemplazione. 

Questo luogo sacro ha le sue radici nel periodo turbolento delle lotte tra Guelfi e Ghibellini, tra il 1350 e il 1440. Per scampare alla violenza, alcuni abitanti della zona si rifugiano in una cavità naturale, la Cornabusa. Uno di loro, portando con sé una piccola statua lignea della Madonna, la dimentica accidentalmente nell’antro quando torna al villaggio, una volta passato il pericolo.