
Nel corso dei secoli, Tricesimo ha mantenuto la sua centralità, diventando nel Medioevo un importante punto di riferimento per il controllo del territorio. Tra le testimonianze di questo passato vi è il Castello di Tricesimo, un’imponente struttura risalente al XIII secolo, che dominava la vallata sottostante e rappresentava il fulcro del potere locale. Sebbene il castello sia stato in parte modificato nei secoli successivi, rimane uno dei simboli storici del borgo. Tricesimo ha attraversato periodi di prosperità e difficoltà, fino a consolidarsi come un vivace centro del Friuli. La cucina di Tricesimo riflette la tradizione gastronomica friulana, con una forte enfasi su ingredienti locali e sapori decisi. Tra i piatti tipici, non può mancare il frico, una specialità a base di patate e formaggio Montasio, spesso accompagnato da polenta. Questo piatto rappresenta il simbolo della cucina contadina, nata per recuperare gli avanzi e trasformarli in una delizia. Tricesimo offre un’ampia gamma di attrazioni che spaziano dalla storia alla natura. Il centro storico, con i suoi edifici in pietra e le chiese, è un punto di partenza ideale per scoprire il borgo. Tra i monumenti principali vi è la Chiesa di Santa Maria della Purificazione, che conserva preziose opere d’arte e testimonianze della devozione locale. Un’altra tappa imperdibile è il già citato Castello di Tricesimo, che, pur essendo oggi di proprietà privata, è visibile dall’esterno e regala un’atmosfera d’altri tempi. La sua posizione panoramica permette di ammirare il paesaggio circostante, caratterizzato da dolci colline e boschi.
In definitiva, Tricesimo è una meta ideale per chi desidera scoprire il Friuli autentico, lontano dalle mete turistiche più affollate, ma ricco di storia, sapori e paesaggi incantevoli.