VIPITENO e il fascino alpino

Abitato anticamente dai liguri, il borgo di Zavattarello è uno dei luoghi più carichi di storia in tutto l’Oltrepò Pavese montano, immerso in un panorama mozzafiato d’ispirazione tosco-umbra e ammirabile in tutto il proprio splendore dal castello del capitano di ventura Jacopo Del Verme, recuperato da poco.
La visita può iniziare dalla piazza coronata di edifici in pietra, le antiche case di “su di dentro”, che conservano la struttura urbanistica originaria.

LA ROCCA E LE SUE SCUDERIE

La “Rocca”, con il ricetto fortificato, le sue scuderie, gli spalti, la chiesa e le sue quaranta stanze, costituisce uno tra i complessi architettonici più interessanti del pavese. All’interno del castello è anche possibile visitare una galleria d’arte contemporanea. Contrapposta alla rocca, all’altro lato del paese, si trova la pieve romanica di San Paolo, impreziosito da pregiato cimitero ottocentesco a pianta ottagonale, fortemente voluto da Re Carlo Alberto di Savoia. L’opera è armoniosa nelle proporzioni, sia delle arcate che delle volte, ancor oggi luogo di sepoltura dei nobili Del Verme, raggruppati nella cappella familiare.

  

CIME INNEVATE E VISTE MOZZAFIATO

Vipiteno sorge nel bel mezzo della Valle Isarco, uno splendido angolo naturale che rispecchia tutti i tipici termini di bellezza trentini. Il comprensorio sciistico ed escursionistico di Monte Cavallo, situato a circa 2000 metri di altezza, rappresenta uno dei luoghi preferiti dagli sportivi. Nella stagione invernale viene puntualmente preso d’assalto da sciatori e snowboarder, desiderosi di sfrecciare sulla neve. La molteplicità di piste riesce ad accontentare tutti, dai principianti agli sciatori più ambiziosi, offrendo un contesto perfetto per passare qualche giorno sulla neve all’insegna del divertimento e della spensieratezza. Oltre allo sci, il magnifico panorama che abbraccia il territorio di Vipiteno si presta a suggestive e coinvolgenti escursioni. Da semplici passeggiate a percorsi più impegnativi, il Monte Cavallo disegna paesaggi unici e dal fascino irraggiungibile. Sia d’inverno, quando la neve regala una suggestiva spruzzata di bianco su cime, alberi e città, sia d’estate, quando il verde dei boschi esplode in tutta la sua luminosità.
  

“ORO BIANCO”, “GEMME” E ALTRE MERAVIGLIE: VIPITENO IN TAVOLA 

Vipiteno, terra di sportivi "estremi" e palati esigenti figli del bilinguismo tirolese: decisi come il gusto tedesco, sinceri e raffinati come da tradizione nostrana.
Cuore pulsante della Valle Isarco, il territorio Sterzinger è noto per essere la miniera per eccellenza dell'oro "bianco" delle nostre dispense, il latte, tradotto magistralmente in yogurt e formaggi, immancabile nella "Marende" altoatesina.
Caciotta, salamini affumicati "Kaminwurzen", speck, sottaceti e la croccantezza del pane "Schüttelbrot" di segale per gli spezzafame più amati in zona.
Per i cultori dello snack dolce sarà difficile rinunciare a un goloso krapfen ripieno di crema pasticcera, confettura o semi di papavero . Facile, invece, cedere alla fragranza speziata dello strudel di mele, le altre "gemme" altoatesine.
A Vipiteno, infine, due primi piatti vi offriranno una buona e calda "compagnia" dal freddo montano: i canederli "Semmelknödel" in brodo, polpette giganti di pane raffermo, uova, speck o formaggio, e gli spätzle, i classici gnocchetti di spinaci tirolesi serviti con panna e speck. 
Utilizziamo i cookie
Preferenze sui cookie
Di seguito puoi trovare informazioni sugli scopi per i quali noi e i nostri partner utilizziamo i cookie ed elaboriamo i dati. Puoi esercitare le tue preferenze in merito al trattamento e/o visualizzare i dettagli sui siti web dei nostri partner.
Cookie analitici Disattiva tutto
Cookie funzionali
Altri cookie
Utilizziamo i cookie per personalizzare contenuti e annunci, fornire funzionalità social e analizzare il nostro traffico. Ulteriori informazioni sulla nostra politica per i cookie.
Dettagli Ho capito
Cookies