CASTIGLIONE DI SICILIA:
“u paisi ru vinu e ru castellu”
Uno dei borghi più belli d’Italia è del profondo sud, siciliano, ed è Castiglione di Sicilia, denominato anche “il quastallum” – il castello – da un noto geografo arabo. Posto su una collina in mezzo alla Valle dell’Alcantara e al Parco dell’Etna questo borgo regala panorami mozzafiato fatti di frutteti, agrumeti e colate laviche, e affonda le sue radici nella lontana età del bronzo. Come è possibile intuire dal nome che gli è stato attribuito dal geografo, la storia di Castiglione di Sicilia ruota tutta intorno al Castello di Lauria dal quale si snoda tutto il borgo, e che in passato con le sue mura svolgeva una funzione difensiva, considerata la sua posizione in cima a una montagnetta di roccia arenaria.
In tempi antichi, inoltre, inglobava dentro di sé ben due fortificazioni: il “castelluzzo”, di cui abbiamo solo resti della torre; e il “castel grande”, di cui resta parte della torre campanaria e alcuni ruderi delle mura.