Otranto, autentico esempio della resistenza salentina all'impeto saraceno, come testimoniato dalle grandi palle di bombarda in granito sparse per le vie del borgo adriatico, a metà tra ornamento e commemorazione.
Il centro storico otrantino si snoda attraverso una fitta rete di vicoli, al cui interno si possono ammirare costruzioni ed edifici di varie epoche. Nel cuore del borgo trovano la loro dimora la basilica di S.Pietro, la Cattedrale, Torre Matta e il Castello Aragonese.

Cuore pulsante e arteria commerciale del borgo è sicuramente Corso Garibaldi, il quale, tra negozi di souvenir e deliziosi ristorantini tipici aperti fino a tardi, vi condurrà fino alla Torre dell'Orologio in Piazza del Popolo, edificata nel 1799 e adornata con lo stemma cittadino. Successivamente, percorrendo la lunga scalinata in legno di Porta a Mare, sarà possibile visitare il porto, teatro dello sbarco della flotta di Maometto II ai danni degli aragonesi nel luglio del 1480.
Sempre in zona portuale, poi, si erge il Bastione dei Pelasgi, il vero emblema di Otranto a picco sul mare in grado di offrire scorci da cartolina.