ROMETTA: Un borgo di grotte antiche
Rometta è un libro di storia vivente, che con i suoi tratti architettonici disegna il susseguirsi di popoli che qui sono approdati per lasciare un segno. La sua privilegiata posizione, su di una collina scoscesa che affaccia sul golfo di Milazzo, regala al turista un panorama senza rivali: oltre al golfo, infatti, è possibile ammirare anche l’Arcipelago Eoliano, che insieme accarezzano le cime dei Monti Peloritani con la mole possente del Monte Scuderi, magari assaporando un dolcetto tipico siciliano, come il cannolo o la cassata.
Chi sceglie di visitare Rometta ha senz’altro tra le sue tappe obbligate la Chiesa di Gesù e Maria, anticamente chiamata Chiesa di Santa Maria dei Cerei, detta anche della Candelora o del San Salvatore. Si tratta di una chiesa bizantina, unico edificio sacro rimasto intatto da quel tempo fino a oggi. La struttura, sobria nelle forme ma solida nella sua architettura a pianta a croce greca, è sormontata da un cupolino emisferico. Durante un’epidemia scoppiata tra il 1400 e il 1600, le pareti interne affrescate furono coperte da uno strato di calce viva, tuttavia sono ancora visibili una madonna con il bambino e delle lettere in greco.