San Pietro in Lama è una delle tante bellezze che il Salento custodisce dentro il suo territorio e fa parte della Valle della Cupa, quella parte di pianura che circonda Lecce caratterizzata da una profonda depressione naturale del territorio. Secondo un racconto antico, la fondazione del paese è stata attribuita all’apostolo Pietro nel 43 d.C. Durante il suo viaggio verso Roma, si fermò nella zona paludosa di Lama, evitando così la città pagana di Lecce, dopo essere sbarcato a Porto Badisco.
Il patrimonio architettonico del borgo è prettamente religioso: tra i monumenti principali spiccano, tra gli altri, la Chiesa Parrocchiale dedicata alla Madonna dell’Assunta, la Chiesa di Santa Maria della Croce e la Chiesa di Santa Maria delle Grazie. La chiesa di Sant’Antonio Abate è la più antica del paese. È stata costruita nel 1682, ma va detto che questa data segna il momento in cui è stata in gran parte ricostruita, a seguito dei danni subiti dalla vecchia cappella del 1546. La facciata è molto più elaborata rispetto all'altra chiesa menzionata, con una cornice marcapiano che la rende particolarmente suggestiva.